Andy Warhol (Il vero nome sarebbe Andrew Warhola) nasce il 6 agosto del 1928 a Pittsburgh, in Pennsylvania, da genitori cecoslovacchi immigrati. Trascorre un’infanzia molto difficile nel corso della quale sperimenta la povertà e la solitudine. Tra il 1945 e il 1949 studia al Carnegie Institute of Technology della sua città. Si trasferisce poi a New York dove lavora come grafico pubblicitario presso alcune riviste: "Vogue", "Harper's Bazar", "Glamour". Fa anche il vetrinista e realizza le sue prime pubblicità per il calzaturificio I. Miller; viene raggiunto solo dopo qualche anno dalla madre rimasta vedova, che per lui diventerà una preziosa collaboratrice.
Le collaborazioni artistiche
Fallito
il tentativo di fondare un gruppo musicale con La Monte Young e Walter de Maria
(due dei più celebri compositori d'avanguardia del periodo), nel 1967 si lega
al gruppo rock dei Velvet
Underground (di Lou Reed), di
cui finanzia il primo disco. Anche la nota copertina del disco, una semplice
banana gialla su sfondo bianco, è sua.
Nel 1957
viene fondata dall’artista la Andy Warhol Enterprises, un’azienda per la
commercializzazione delle sue opere, già basate sulla ripetizione delle
immagini, già ampiamente diffuse dai mass-media, che riproducevano oggetti di
consumo industriale. I primi anni Sessanta sono fondamentali per la sua
produzione artistica, che aveva come centro la società massificante, di cui
egli stesso si proponeva come integrato e consumatore, fino a diventare
un’autentica star.
Nel 1962 un incidente aereo, in cui morirono centoventinove
persone, ispira il soggetto della prima serie di opere di Warhol intitolata
Death and Disaster.
Inizia, contemporaneamente, anche la serie delle scatolette di zuppa Campbell, delle bottigliette di Coca-Cola, e quella dei ritratti di Marilyn Monroe, di Elvis Presley e di altri personaggi dello spettacolo e della politica.
Inizia, contemporaneamente, anche la serie delle scatolette di zuppa Campbell, delle bottigliette di Coca-Cola, e quella dei ritratti di Marilyn Monroe, di Elvis Presley e di altri personaggi dello spettacolo e della politica.